IL CARNEVALE
Foto de Mauro P.
Por: Mauro P.
07 de Fevereiro de 2021

IL CARNEVALE

ORIGINI E TRADIZIONI ITALIANE

Italiano Geral Intermediário Tradução Conversação Avançado Básico Nativo

Le vere origini del carnevale sono difficili da definire con precisione in quanto questa manifestazione è nata in zone geografiche e in tempi diversi, assumendo con il tempo sfumature molto differenti.
L'etimologia della parola “carnevale” si può probabilmente ricondurre al latino carnem levare che nel Medioevo indicava l'astensione dal mangiare carne a partire dal primo giorno di Quaresima, cioè dall'ultimo giorno del carnevale sino al giovedì prima di Pasqua.
Le prime testimonianze del carnevale risalgono all'VIII secolo e descrivono questo periodo dell'anno come delle giornate caratterizzate da festeggiamenti, musica, balli e godimento di cibi, affinché la popolazione e le autorità potessero trovare piacere e divertimento, dimenticando i problemi sociali e la quotidianità. Si dice che fosse proprio questo giorno di festa il vero antenato del Martedì Grasso che ha, però, assunto le caratteristiche con cui lo conosciamo soltanto in epoca cristiana quando il giorno precedente il Mercoledì delle Ceneri, che dava inizio alla Quaresima, ci si lasciava andare agli eccessi, specialmente alimentari. Dovendo, infatti, intraprendere un lungo periodo di digiuno ed astinenza bisognava dare fondo alle proprie scorte di cibo, specialmente di carne, alla quale si sarebbe rinunciato del tutto nel periodo precedente la Pasqua
La tradizione particolare del mascherarsi durante questi festeggiamenti, serviva a sovvertire l'ordine sociale, ponendo tutti allo stesso livello e nascondendo la propria identità.
In Italia il carnevale è stato celebrato per secoli e tra i più famosi ci sono quelli di Venezia e di Viareggio, ma tutte le regioni e i piccoli paesi festeggiano il proprio carnevale con parate e carri allegorici tra le strade.
L'Italia è un Paese di Carnevali illustri ai quali se ne aggiungono tantissimi forse meno noti ma altrettanto antichi ed affascinanti come Cento, Satriano, Acireale, Fano, Putignano, Verona e Striano, scanditi dalle variopinte parate dei carri allegorici, o quello di Ivrea, dove il culmine dei festeggiamenti coincide con la “Battaglia delle Arance” tra le nove contrade cittadine che termina proprio con l'ultimo giorno del Carnevale. In tutte le città del Carnevale per eccellenza il culmine dei festeggiamenti coincide proprio con il Martedì Grasso quando si premiano le maschere e i carri migliori, si svolgono i rituali più affascinanti, si indossano le maschere più belle, si sfila in corteo.

I DOLCI TIPICI DI CARNEVALE
Fare un elenco esaustivo dei dolci caratteristici di questo periodo Regione per Regione è pressoché impossibile, ma è pur vero che vi sono alcune ricette divenute ormai talmente apprezzate da essere diffuse su tutto il territorio. E allora il Carnevale diventa il momento più atteso per poter godere delle chiacchiere (chiamate in ogni zona in modo diverso, da frappe a cenci, passando per crostoli), della famosa cicerchiata, delle golosissime zeppole di San Giuseppe tipiche della tradizione napoletana, ovviamente, delle castagnole in ogni loro variante.

Mauro P.
Mauro P.
São Paulo / SP
Responde em 1 dia
Identidade verificada
1ª hora grátis
nota média
0
avaliações
R$ 190
por hora
Mestrado: Cultura e Literatura (Usp- Universidade de São Paulo )
Italiano, Italiano - Cidadania italiana, Italiano Intermediário
Professor de italiano, graduado em letras, master em didatica, examinador celi, cils, plida, escritor e tradutor. 18 anos de experiência. Ti aspetto!

Confira artigos similares

Aprenda sobre qualquer assunto